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Direttiva ErP 2009/125/EC

La Direttiva Europea ErP sulle ventole


La vostra organizzazione è a conoscenza della nuova Direttiva dell’Unione Europea che fissa precisi livelli di efficienza energetica per i prodotti dei settori ventilazione e refrigerazione?
Non siete sicuri se la Direttiva si applica anche ai vostri prodotti?
Avete necessità di un supporto per scegliere delle ventole assiali che siano rispondenti ai requisiti della Direttiva ErP?

Grazie alla nostra esperienza trentennale nel settore della ventilazione industriale e grazie alle competenze del nostro team di tecnici ed ingegneri, HW Ventilation si è spesa sin dai primordi della Direttiva per interpretarla al meglio e potervi offrire un’assistenza preparata e professionale sull’argomento.

Grazie all’installazione della nuova galleria del vento costruita secondo le norme AMCA 210/07, abbiamo potuto testare le varie tipologie di prodotto della famiglia HasconWing®, e verificare che le loro performance fossero rispondenti ai requisiti della Direttiva ErP.

La nostra galleria del vento è a disposizione per testare le caratteristiche di performance anche dei vostri prodotti. Affidandovi ad HW Ventilation potrete ricevere non solo un’analisi dettagliata dei risultati dei test, ma anche consigli su quali azioni dovreste intraprendere affinché i vostri prodotti siano conformi alla Direttiva.

  • La Direttiva Europea ErP sulle ventole

Siglando il Protocollo di Kyoto, l’Unione Europea si è impegnata a raggiungere il cosiddetto obiettivo 20-20-20, che significa: riduzione del 20% delle emissioni di CO2, riduzione del 20% dei consumi energetici, incremento del 20% di energia prodotta da fonti rinnovabili, entro l’anno 2020.

La Direttiva ErP (Energy related Products) 2009/125/CE – precedentemente denominata EuP (Energy using Products) – è una delle misure più importanti intraprese dalla UE per il raggiungimento degli obiettivi concordati a Kyoto. La ErP, chiamata anche Direttiva Europea per la progettazione ecocompatibile, stabilisce i requisiti minimi di efficienza energetica per i prodotti che sono fabbricati o importati nell’Unione Europea.

Qual è l’impatto di ErP sulle ventole?

Le aziende che forniscono componenti, ventole complete, o che integrano nei propri prodotti motori elettrici e ventole, devono tutte rispondere ai requisiti stabiliti dalla Direttiva.

Infatti, sia il motore che la ventola sono interessati dalla normativa. Il Regolamento UE 327/2011 sulla progettazione ecocompatibile per ventole mosse da motori elettrici con una potenza in ingresso fra 125W e 500kW ed il Regolamento UE 640/2009 sui motori elettrici, rappresentano l’implementazione della Direttiva ErP per l’industria della ventilazione.

I motori elettrici sono strettamente regolamentati dal Regolamento UE 640/2009. Questa norma, entrata in vigore il 16 Giugno 2011, fissa i requisiti minimi di efficienza energetica (IE2) per motori elettrici con una potenza in uscita fra 0,75kW e 375kW. Dal 1 Gennaio 2015 il livello minimo di efficienza di suddetti motori dovrà rispondere ai criteri stabiliti dal livello di efficienza IE3, ovvero da quelli stabiliti dal livello di efficienza IE2 per motori assemblati, installati, prodotti o utilizzati con variatore di velocità.

Riguardo le ventole, dal 1 Gennaio 2013 il Regolamento 327/2011 è applicato a soluzioni complete girante-motore, sia nel caso in cui il motore è parte integrante della ventola, sia in quello in cui la ventola è mossa o da un meccanismo ad albero o a cinghia di trasmissione.

Il Regolamento UE 327/11

La Direttiva ErP stabilisce che le aziende che forniscono ventole al cliente finale sono responsabili del fatto che i loro prodotti ottemperino ai requisiti del Regolamento UE 327/11. Il Regolamento stabilisce livelli minimi di efficienza perché si raggiungano i livelli di efficienza complessiva del sistema ventola, motore e guida.

Le ventole possono essere vendute al cliente finale come parti, ricambi, montate, finite o integrate in altri prodotti. Il Regolamento 327/11 interessa direttamente i produttori sia di prodotti finali assemblati, che non assemblati ed ha un impatto indiretto su tutti i costruttori di prodotti contenti ventole o parti.

Le parti o i ricambi venduti ai clienti finali devono rispondere ai requisiti per i prodotti non assemblati, mentre i prodotti venduti come assemblati, finiti o integrati in altri prodotti devono rispondere ai requisiti per i prodotti finali assemblati.

Riguardo le tempistiche, il Regolamento si snoda lungo due fasi, caratterizzate da un innalzamento dei livelli di efficienza energetica richiesti. La prima fase è iniziata il 1 Gennaio 2013, la seconda inizierà il 1 Gennaio 2015. Nel corso della prima fase le installazioni esistenti non verranno interessate dal Regolamento. Tuttavia, vi sarà un periodo di tempo per la conversione delle ventole di ricambio. Ciò significa che le ventole che non rispondono alla Direttiva ErP potranno essere installate come ricambi fino al 31 Dicembre 2014, anche se, a partire dal 1 Gennaio 2015, suddette ventole dovranno a loro volta essere rispondenti ai requisiti stabiliti dalla Direttiva ErP.

A quali ventole si applica la Direttiva ErP?

La Direttiva ErP si applica a diverse tipologie di ventole: ventole assiali, centrifughe, a flusso misto e incrociato, laddove la potenza in ingresso è fra 0,125kW e 500kW. Le diverse tipologie di ventole presentano diversi livelli di efficienza. Dunque i livelli di efficienza vengo suddivisi in base alla categoria di ventole a cui si riferiscono: ventole assiali, centrifughe a pale curve rovesce con contenitore, centrifughe a pale curve in avanti senza contenitore, centrifughe a pale curve in avanti, a flusso misto, a flusso incrociato.

Quali prodotti sono esentati?

  • Ventole azionate da motori con una Potenza elettrica in ingresso inferiore ai 125W o superiore ai 500kW
  • Ventole progettate per ambienti potenzialmente pericolosi:
    • Ambienti esplosivi (ATEX), come definite dalla Direttiva (94/9/EC6)
    • Estrattori fumi
    • Temperature operative sopra i 100°C
    • Ventole per applicazioni in ambito ferroviario
    • Ventole impiegate in ambienti tossici, altamente corrosive o infiammabili, o a contatto con sostanze abrasive

Le ventole HasconWing® sono pronte per ErP?

HW Ventilation ha condotto test sulle proprie ventole e ventilatori per verificare se i livelli di performance siano rispondenti ai requisiti della Direttiva ErP.

Siamo orgogliosi di annunciare che praticamente tutte le ventole ed i ventilatori della nostra gamma hanno positivamente superato i test ed incontrano o eccedono i requisiti per ErP 2015. Per le poche ventole che non sono rispondenti alla Direttiva, abbiamo sviluppato soluzioni alternative.

Tutti i dati da noi raccolti sono immagazzinati all’interno del nostro software di selezione ventole, così che sia più facile per i nostri clienti selezionare le ventole che soddisfano i requisiti della normativa.

 

HW Ventilation vi supporta ad affrontare la ErP

Dato che tutti i nostri prodotti sono stati testati presso la nostra galleria del vento, possiamo fornirvi tutti i dati sulle performance così da permettervi di selezionare le ventole che meglio soddisfino i vostri bisogni. Un software di selezione ventole , facile da utilizzare e pensato per facilitare la selezione da parte dei nostri clienti, sarà presto disponibile e scaricabile dal nostro sito.

Se siete già in possesso di ventole assiali di cui volete verificare la rispondenza ai requisiti ErP, HW Ventilation vi dà la possibilità di usare a questo scopo la nostra galleria del vento, progettata secondo lo standard AMCA 210/07.

Per qualsiasi informazione riguardo la ErP, non esitate a contattarci.